16.02 EDDA, ascesa e caduta di una figlia ribelle

venerdì 16 febbraio, ore 21.15

Chiara Migliorini
EDDA ascesa e caduta di una figlia ribelle

liberamente ispirato alla vita di Edda Ciano Mussolini
di Chiara Migliorini
regia Gianfranco Pedullà

musiche Francesco Giorgi

disegno luci Gianni Pollini
scenografie Giovanna Mastantuoni
costumi Veronica Di Pietrantonio
produzione Teatro Popolare d’Arte


Edda Mussolini è la primogenita del Duce, una donna di mondo, icona di stile, incline alle passioni, carica di magnetismo seduttivo, ma al tempo stesso anche molto fragile. Una donna che crede nel potere, sempre pronta a spiccare il volo, che si nutre degli ideali di sfida, di forza e di superiorità. Una donna che è anche simbolo di un sistema che crolla su sé stesso, una persona che aspira a volare alto senza valutare il rischio della caduta, in nome di un amore smisurato, cieco e fanatico.

La drammaturgia testuale e musicale originale e la messa in scena di Edda tratteggiano la figura di una donna senza pace e in eterno incontro/scontro sentimentale/ideologico con il padre, il marito Galeazzo Ciano e la società che lei stessa rappresenta.
Un testo che è anche una specie di “anatomia del fascismo” inteso come una costruzione politica e mentale di una pratica di potere che ha condizionato a lungo la vita pubblica e privata degli italiani e che, ancora oggi, periodicamente si riaffaccia alla ribalta con le sue ideologie, strutture, sigilli di fierezza, ostentazioni di conquiste.

durata: 1h 15’